Il Pinot Bianco, il più importante vitigno a bacca bianca dell'Alto Adige, è come una "Bella Addormentata" che, poco dopo il risveglio, si è subito proposto come ,vino da parata" della regione. Lo Schulthauser, un classico fra i Pinot Bianco dell'Alto Adige, è stato vinificato e imbottigliato la prima volta già nel 1986. Non è un campione chiassoso, piuttosto un Pinot Bianco completo, finemente fruttato e fresco in grado di sedurre il palato sia per la cremosa morbidezza sia per l'acidità di razza.
Vigneti Località: vigneti in zona ,,Schulthaus", sopra Castel Moos ad Appiano Monte (540-620 m)
Esposizione: Sud/Est Terreni: ghiaiosi a contenuto calcareo e presenza di argilla Forma di allevamento: Pergola e Guyot
Vendemmia 2014: inizio ottobre, raccolta e selezione manuali delle uve. Vinificazione la quantità maggiore (75%) è fermentata in tini d'acciaio, la rimanente in botti di legno con successivo svolgimento della fermentazione malolattica. I due vini sono quindi assemblati nel mese di febbraio.
Dati analitici Resa: 60 hl/ha Contenuto alcolico: 13,5 % Acidità: 5,6 gr/lt Temperatura di servizio 8 a 10 Gradi
Consigli d'abbinamento Consigli d'abbinamento: tipico vino da aperitivo e per l'estate, ma anche versatile accompagnatore di pietanze: è consigliato tanto sui frutti di mare e il pesce in generale, quanto su piatti delicati di selvaggina di piuma. Un abbinamento particolarmente consigliato è con gli "Schlutzkrapfen" tirolesi o gnocchi al formaggio.
Potenziale d'invecchiamento 4 a 5 anni
Non ci sono commenti dei clienti per il momento.